ALL’ASSALTO DEI SEGMENTI C/D, CON 7 NUOVI MODELLI ENTRO IL 2025
Il Ceo di Renault Luca de Meo, già 3 mesi fa, ha tracciato le linee di una vera e propria rivoluzione strategica, per il gruppo francese. “Renaulution”, questo il nome della transizione annunciata, che ha, come punto fermo, un nuovo orientamento, mirato al “Valore”, più che alla ripresa dei volumi. Ipotesi condivisa anche da Fabrice Cambolive, direttore vendite ed operazioni della Marca: “I volumi seguiranno, l’importante è proporre veicoli sempre più elettrificati, visto che in Europa, già rappresentano 1 vendita su 4”. In un lungo Talk on line, sono stati analizzati ed anatomizzati, tutti i dettagli della trasformazione, con particolare riferimento al marchio della losanga. De Meo, infatti, ha suddiviso il gruppo in 4 “Business Unit” e Renault, identificata come “Nouvelle Vague”, come ha dichiarato, deve diventare: “Leader nella transizione ecologica ed arrivare ad essere, entro il 2030, la casa automobilistica più verde d’Europa, capace di commercializzare 9 veicoli elettrificati, su 10”. Le intenzioni del marchio, sono anche quelle di darsi una svegliata, per quanto riguarda i segmenti “C e D”, quelli di dimensioni più importanti, con la presentazione di 7 nuovi modelli, entro il 2025. Una tendenza già iniziata con Arkana, Suv Coupè che, in Europa, ha già ricevuto più di 6.000 ordini e che, entro giugno, arriverà anche con motorizzazioni ibride E-Tech. Entro il prossimo anno, dovremmo vedere in strada la nuova Mégane E-TECH Electric, che ha già portato a battesimo il nuovo logo di casa, stessa data, per la commercializzazione della versione elettrica al 100% del nuovo Kangoo. Il Gruppo Renault, si sta dando da fare su molteplici fronti, si è attivato per la formazione di “Software Republique”, al fine di gettare le basi della futura mobilità intelligente e sostenibile, insieme ad altri 4 partner: Atos, leader in trasformazione digitale; Dassault Systèmes, specializzato nella realizzazione di modelli virtuali in 3D; STMicroelectronics, produttore di dispositivi indipendente; Thales, leader globale nelle tecnologie avanzate. Idee chiare anche sull’idrogeno, soprattutto per i commerciali, infatti, il gruppo ha siglato un accordo con Plug Power Inc, azienda leader nel settore delle celle a combustibile. Resta ancora da scoprire, il nome di un degno partner per la produzione di batterie.
